Panoramica
Cos’è un ictus?
Un ictus, o “attacco cerebrale”, si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello si blocca o scoppia. Il cervello non può immagazzinare ossigeno, quindi fa affidamento su una rete di vasi sanguigni per fornirgli sangue ricco di ossigeno. Un ictus provoca una mancanza di afflusso di sangue, causando l’interruzione delle cellule nervose circostanti dal loro apporto di nutrienti e ossigeno. Quando il tessuto viene interrotto dalla sua fornitura di ossigeno per più di tre o quattro minuti, inizia a morire.
Tipi di ictus
Gli ictus possono apparire come ictus emorragico, ictus ischemico o attacchi ischemici transitori.
- Ictus emorragico: questo tipo di ictus si verifica quando un vaso sanguigno indebolito nel cervello si rompe. Un’emorragia, o sanguinamento dal vaso sanguigno, si verifica all’improvviso. La forza del sangue che fuoriesce dal vaso sanguigno può anche danneggiare il tessuto cerebrale circostante. L’ictus emorragico è il tipo più grave di ictus. Circa il 13% di tutti gli ictus sono emorragici. Esistono due tipi di ictus emorragico: intracerebrale e subaracnoideo. Le emorragie intracerebrali sono più comuni e si verificano quando un vaso sanguigno nel tessuto profondo del cervello si rompe. Le emorragie subaracnoidee di solito si verificano quando un aneurisma (una sacca piena di sangue che fuoriesce da un’arteria) si rompe e sanguina nello spazio tra il cervello e il cranio. Questo tipo di ictus emorragico è spesso causato dalla pressione alta.
- Ictus ischemico — Questo tipo di ictus si verifica quando un vaso sanguigno nel cervello sviluppa un coagulo e interrompe l’afflusso di sangue al cervello. Un coagulo di sangue che si forma in un vaso sanguigno nel cervello è chiamato “trombo”. Un coagulo di sangue che si forma in un’altra parte del corpo, come il collo o il rivestimento del cuore, e viaggia verso il cervello è chiamato “embolo”. I coaguli di sangue spesso derivano da una condizione chiamata “aterosclerosi”, l’accumulo di placca con depositi di grasso all’interno delle pareti dei vasi sanguigni. Circa l’87% di tutti gli ictus sono ischemici. Il trattamento per l’ictus ischemico dipende dalla velocità con cui la vittima di ictus arriva in ospedale dopo l’inizio dei sintomi. Nei pazienti idonei, può essere somministrato un farmaco chiamato tPA (attivatore tissutale del plasminogeno). Questo farmaco agisce per dissolvere il coagulo e aiutare a ripristinare il flusso sanguigno. In altri pazienti, uno specialista dell’ictus può raccomandare una trombectomia meccanica. È qui che un medico specializzato infila un catetere attraverso un’arteria nell’inguine fino al cervello e usa un dispositivo di recupero del coagulo per afferrare il coagulo ed estrarlo.
- Attacco ischemico transitorio (TIA) — Un TIA dovrebbe essere trattato seriamente come un ictus. Un TIA ha gli stessi sintomi di un ictus, ma durano solo pochi minuti o fino a 24 ore. A differenza di un ictus, un TIA non uccide le cellule cerebrali, quindi non ci sono danni permanenti al cervello. Un TIA è considerato un serio segnale di avvertimento di ictus. Circa 1 persona su 3 che ha un TIA andrà ad avere un ictus.
Sintomi e cause
Quali effetti duraturi può causare un ictus?
Gli effetti di un ictus dipendono dall’entità e dalla posizione del danno nel cervello. Tra i tanti tipi di disabilità che possono derivare da un ictus ci sono:
- Incapacità di muovere parte del corpo (paralisi).
- Debolezza in una parte del corpo.
- Intorpidimento in una parte del corpo.
- Incapacità di parlare o capire le parole.
- Difficoltà a comunicare.
- Difficoltà a deglutire.
- Perdita della vista.
- Perdita di memoria, confusione o scarso giudizio.
- Cambiamento di personalità; problemi emotivi.
Perché un ictus colpisce diverse parti del corpo?
Le cellule nervose nel tessuto cerebrale comunicano con altre cellule per controllare le funzioni tra cui la memoria, la parola e il movimento. Quando si verifica un ictus, le cellule nervose del tessuto cerebrale vengono danneggiate. Come risultato di questa lesione, le cellule nervose non possono comunicare con altre cellule e le funzioni sono compromesse. Se si verifica un ictus sul lato destro del cervello, viene colpito il lato sinistro del corpo e viceversa.
Prevenzione
Come si può prevenire l’ictus?
Se si desidera prevenire un ictus, è necessario comprendere i fattori di rischio che portano all’ictus e le strategie utilizzate per ridurre l’ictus. Assicurati di conoscere i segnali di pericolo. Se vedi segnali di pericolo di ictus, chiama il 9-1-1! La maggior parte dei segnali di avvertimento dell’ictus sono indolori:
- Improvviso intorpidimento o debolezza del viso, del braccio o della gamba, in particolare su un lato del corpo.
- Difficoltà improvvisa a capire o parlare. Può avere un linguaggio confuso o un discorso confuso.
- Difficoltà improvvisa a vedere in un occhio o in entrambi gli occhi.
- Vertigini gravi e/o improvvisa perdita di equilibrio, coordinazione o capacità di camminare
- Mal di testa improvviso e intenso senza motivo