Il dolore all’anca, alla parte bassa della schiena e all’addome è un sintomo comune sperimentato da persone di tutte le età. Questo tipo di dolore può essere causato da una varietà di fattori, che vanno da problemi muscoloscheletrici a disturbi correlati agli organi. In questo articolo, impareremo le cause del dolore in queste aree e le opzioni diagnostiche e terapeutiche.

Cause di dolore all’anca, alla parte bassa della schiena e all’addome
Una delle seguenti condizioni o malattie può causare dolore all’anca, alla parte bassa della schiena e all’addome.
Cause muscoloscheletriche
a) Sforzo lombare
Lo stiramento lombare è una causa comune di mal di schiena e talvolta può estendersi all’anca e all’addome. La tensione lombare deriva dallo stiramento o dallo strappo dei muscoli e dei legamenti nella regione lombare. Questa condizione può essere causata da sforzi eccessivi, cattiva postura o traumi.

Quando i muscoli o i legamenti nella parte bassa della schiena sono allungati o strappati, si infiammano, causando dolore e disagio. Questo dolore può irradiarsi all’anca e all’addome a causa della natura interconnessa del sistema muscolo-scheletrico.
Diagnosi: un esame fisico da parte di un operatore sanitario aiuterà a identificare lo sforzo lombare. La diagnosi può essere supportata da tecniche di imaging medico, come raggi X, risonanza magnetica (MRI) o tomografia computerizzata (TC), se necessario.
Trattamento: le opzioni di trattamento per lo stiramento lombare includono riposo, applicazione di ghiaccio o calore, farmaci antidolorifici da banco e terapia fisica. In alcuni casi, è necessaria la prescrizione di farmaci o addirittura un intervento chirurgico.
b) Disfunzione dell’articolazione sacroiliaca
L’articolazione sacroiliaca collega la colonna vertebrale al bacino. La disfunzione di questa articolazione può causare dolore alla parte bassa della schiena, all’anca e all’addome.

La disfunzione dell’articolazione sacroiliaca si verifica quando l’articolazione si infiamma o si disallinea, causando dolore e disagio.
Diagnosi: un esame fisico, anamnesi e test di imaging (raggi X, risonanza magnetica o scansioni TC) aiutano a diagnosticare la disfunzione dell’articolazione sacroiliaca.
Trattamento: il trattamento comprende terapia fisica, antidolorifici e iniezioni articolari. Nei casi più gravi è necessario un intervento chirurgico.
Cause legate all’organo
a) Calcoli renali
I calcoli renali sono depositi duri di minerali e sali che si formano nei reni. Provocano dolore alla parte bassa della schiena, all’anca e all’addome.
Quando un calcolo renale si muove all’interno del tratto urinario o ostruisce il flusso di urina, può causare forte dolore e disagio.
Diagnosi: una combinazione di anamnesi, esame fisico e test di imaging, come un’ecografia o una TAC, aiuta a diagnosticare i calcoli renali.
Trattamento: le opzioni di trattamento includono la gestione del dolore, l’idratazione e i farmaci per aiutare a far passare la pietra. In alcuni casi è necessario un intervento chirurgico.
b) Appendicite
L’appendice è un piccolo organo attaccato all’intestino crasso. L’appendicite provoca dolore nell’addome in basso a destra, che può estendersi all’anca e alla parte bassa della schiena.
L’appendicite è causata da un blocco nell’appendice, che porta a infezione batterica e infiammazione.
Diagnosi: una combinazione di anamnesi, esame fisico, esami del sangue e test di imaging, come ecografie o scansioni TC, aiuta a diagnosticare l’appendicite.
Trattamento: il trattamento principale per l’appendicite è la rimozione chirurgica dell’appendice (appendectomy). Gli antibiotici possono anche essere prescritti per gestire l’infezione.
Cause ginecologiche
a) Endometriosi
L’endometriosi è una condizione in cui il tessuto che riveste l’utero cresce al di fuori dell’utero. L’endometriosi causa dolore alla parte bassa della schiena, all’anca e all’addome, in particolare durante le mestruazioni.

Il tessuto endometriale all’esterno dell’utero risponde ai cambiamenti ormonali, portando a infiammazione e dolore. Inoltre, il tessuto può formare aderenze o tessuto cicatriziale, causando ulteriore disagio.
Diagnosi: l’endometriosi viene diagnosticata attraverso una combinazione di anamnesi, esame fisico e test di imaging, come ultrasuoni o risonanza magnetica. Una diagnosi definitiva richiede una laparoscopia, una procedura chirurgica minimamente invasiva.
Trattamento: le opzioni di trattamento per l’endometriosi comprendono la terapia ormonale, la gestione del dolore e la chirurgia. La terapia ormonale può utilizzare pillole anticoncezionali, agonisti dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRH) o terapia progestinica. La chirurgia può essere eseguita per rimuovere il tessuto endometriale o le aderenze o, nei casi più gravi, può essere necessaria un’isterectomia (rimozione dell’utero).
b) Cisti ovariche
Le cisti ovariche sono sacche piene di liquido che si sviluppano sopra o all’interno delle ovaie. Le cisti ovariche causano dolore nella parte bassa della schiena, nell’anca e nell’addome.

Il dolore associato alle cisti ovariche può derivare dalla cisti stessa, dalla sua rottura o dalla torsione (torsione) dell’ovaio.
Diagnosi: una combinazione di anamnesi, esame fisico e test di imaging, come ultrasuoni o risonanza magnetica, aiuta a diagnosticare le cisti ovariche.
Trattamento: le opzioni di trattamento dipendono dalle dimensioni e dal tipo di cisti, nonché dall’età del paziente e dalla salute generale. Molte cisti si risolvono da sole senza trattamento. In altri casi, può essere necessaria la terapia ormonale, la gestione del dolore o la chirurgia.
Cause gastrointestinali
a) Sindrome dell’intestino irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile è un disturbo gastrointestinale cronico che può causare dolore alla parte bassa della schiena, all’anca e all’addome.
Si ritiene che la sindrome dell’intestino irritabile derivi da una combinazione di fattori, tra cui la motilità intestinale anormale, l’ipersensibilità al dolore e uno squilibrio nei batteri intestinali.
Diagnosi: la sindrome dell’intestino irritabile viene diagnosticata sulla base dell’anamnesi, dell’esame fisico e dell’esclusione di altri disturbi gastrointestinali. I criteri diagnostici includono dolore addominale ricorrente per almeno tre mesi, accompagnato da cambiamenti nelle abitudini intestinali.
Trattamento: il trattamento per la sindrome dell’intestino irritabile si concentra sulla gestione dei sintomi e comprende modifiche dietetiche, riduzione dello stress e farmaci, come antispastici, lassativi o antidepressivi.
b) Malattia infiammatoria intestinale
La malattia infiammatoria intestinale, compresa la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, è un gruppo di disturbi infiammatori cronici che colpiscono il tratto gastrointestinale. Queste condizioni possono causare dolore alla parte bassa della schiena, all’anca e all’addome.

La malattia infiammatoria intestinale è caratterizzata da infiammazione cronica del tratto gastrointestinale, che porta a dolore e disagio.
Diagnosi: una combinazione di anamnesi, esame fisico, esami del sangue e test di imaging, come raggi X, scansioni TC o risonanza magnetica, aiutano a diagnosticare la malattia infiammatoria intestinale. Una diagnosi definitiva può richiedere l’endoscopia e la biopsia.
Trattamento: il trattamento per la malattia infiammatoria intestinale mira a gestire l’infiammazione e i sintomi. Il trattamento può utilizzare farmaci come corticosteroidi, immunosoppressori o terapie biologiche. In alcuni casi è necessario un intervento chirurgico.
Quale malattia causa dolore all’anca, alla parte bassa della schiena e all’addome?
Il dolore all’anca, alla parte bassa della schiena e all’addome può essere causato da una vasta gamma di fattori, tra cui problemi muscoloscheletrici, correlati agli organi, ginecologici e gastrointestinali. Comprendere i meccanismi alla base di ciascuna causa e le opzioni diagnostiche e terapeutiche è fondamentale per gestire efficacemente questo dolore. La consultazione con un operatore sanitario è essenziale per una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.